mercoledì 11 maggio 2016

Se il candidato sindaco dice no

La legge sulle unioni civili ha ottenuto la sua approvazione definitiva, dopo un lungo percorso irto di polemiche, passi indietro, cedimenti, manifestazioni dense di odio e luoghi comuni. Un'approvazione che alcuni considerano una sconfitta per le numerose rinunce (tra cui la Stepchild Adoption), mentre per altri si tratta di un decisivo passo in avanti nella battaglia da lungo tempo intrapresa dal movimento LGBT per la conquista dei propri sacrosanti diritti.
Si potrebbe pensare che quei diritti che finalmente sono stati acquisiti con questa legge saranno certamente garantiti e tutelati dalle figure istituzionalmente previste dalla legge stessa.
Eppure, a quanto pare, non tutti la pensano in questo modo. Il candidato sindaco di Roma per il centrodestra, Alfio Marchini, scelto dopo un lungo e quasi penoso tira e molla, ha affermato che non celebrerà alcuna unione civile, se dovesse vincere le elezioni, in quanto non è un compito che spetta al sindaco.

Siamo talmente abituati agli strafalcioni dei politici italiani, che ormai non ci facciamo più caso. Eppure, questa affermazione grida vendetta.
Asserire che la celebrazione delle unioni civili è un compito che non spetta al sindaco significa ignorare completamente la legislazione vigente. Il disegno di legge sulle unioni civili, infatti, afferma che "due persone maggiorenni dello stesso sesso costituiscono un'unione civile mediante dichiarazione di fronte all'ufficiale di stato civile ed alla presenza di due testimoni". L'ufficiale di stato civile, secondo il DPR n. 396 del 2000, è il "sindaco, quale ufficiale del Governo, o chi lo sostituisce a norma di legge". Dunque, Marchini, semmai sarà malauguratamente eletto sindaco di Roma Capitale, sarà ufficiale di stato civile e, dunque, avrà tra i suoi compiti anche la celebrazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso. Salvo che non voglia trasgredire la legge e addossarsi le conseguenze.
Inutile dire che questa affermazione deriva, oltre che dall'ignoranza (o forse sarebbe più corretto parlare di malafede?), anche da una detestabile omofobia strisciante tipica di chi dice "non sono contrario al riconoscimento dei diritti gay" e, poi, si comporta, nei fatti, esattamente all'opposto. Ovviamente, l'omofobia è frutto dell'ignoranza e della stupidità.
Oltretutto, un personaggio pubblico che fa queste affermazioni non si rende affatto conto delle assurde conseguenze che potrebbero derivare dal messaggio negativo che sta diffondendo, che si tratti o meno di una mossa studiata per accaparrarsi i voti della frangia di elettori contrari alle unioni civili. Se un sindaco decide di trasgredire ai propri doveri, allora altri soggetti potrebbero sentirsi autorizzati a fare lo stesso: medici, infermieri, funzionari pubblici, notai, tutori dell'ordine potrebbero per assurdo rifiutarsi di svolgere la propria attività in favore di una coppia gay, asserendo che non rientra tra i propri compiti. Forse sto esagerando, il mio potrebbe apparire un paradosso, ma forse anche no.
Mi chiedo cosa accadrebbe se Marchini avesse bisogno di cure e un medico gli rispondesse: "Non sono contrario all'esistenza degli idioti, ma generalmente non li curo, non è un mio compito"!!!

23 commenti:

  1. Lorenzo siamo in mano a dei Politici inetti !

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    1. Incapacità, ignoranza, malafede e potremmo continuare a lungo

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    1. Un passo alla volta Lucrezia....anche se siamo in Italia! Un abbraccio

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  3. Sono moderatamente felice...insomma un primo passo è fatto...e ad un passo sussegue un altro passo...e così via...
    stupendo post...bella casetta...nn avevo mica capito che esisteva questo blog! un sorriso Elek

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    1. Grazie Elek! Si è un piccolo passo che un Paese davvero civile avrebbe dovuto fare da tempo.. un abbraccio!

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  4. Marchini, come ho scritto, non si era mai esposto così tanto sulle unioni civili. Ma ora che è appoggiato da Forza Italia deve fare campagna elettorale contro la Meloni. E sottrarre voti a lei significa vincere (anche se poi non sarà sindaco). Insomma in sostanza si punta solo ad avere voti, io sono convinto che delle coppie gay a Marchini non interessi nulla

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    1. Penso anche io che si tratti di una mossa politica e infatti l'ho scritto, ma il problema per me non la mossa politica, ma il messaggio di totale ignoranza, omofobia e idiozia che questo soggetto ha trasmesso. Non si può dire "riconosco i diritti gay, ma non spetta me", sta dicendo cose senza senso, che vanno al di là delle logiche politiche e mostrano la povertà intellettuale di chi vorrebbe risollevare Roma

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    2. i miei dubbi sono diventati certezza quando stamattina ho sentito un audio di Marchini in cui nel 2013 si diceva favorevole alle registrazioni delle coppie gay. Che dire, senza parole. Ciao!

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    3. Si senza parole di fronte a questo assurdo personaggio....anche se di assurdi ce sono talmente tanti! Ciao!!!

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  5. Il candidato sindaco Marchini, noto discendente di una ricca famiglia romana di comunisti duri e puri, e che si appresta, nonostante il suo essersi dichiarato distante dai partiti di ogni colore, a ricevere i voti dai partiti di destra pur di essere eletto, e del resto con una lista civica avrebbe fatto poca strada, può dire tutte le sciocchezze che vuole, ad un pubblico di ingenui creduloni, perchè le minacce di non registrare le unioni civili, lo porterebbero a disattendere una legge dello Stato Italiano, e le conseguenze si possono anche immaginare, come il logico econseguente abbandono della carica di Sindaco, e dedicarsi a tempo pieno al suo impero economico. Come vedi, caro Lorenzo, sono allineato con te, e avrei anche potuto non scrivere tanto e limitarmi a sottoscrivere quanto riportato da te, ma con questo ho voluto sottolineare la mia soddisfazione per questa Legge tanto attesa, anche se non perfetta, e del resto dopo decenni bisogna anche accontentarsi, fermo restando che l'impegno per una più ampia libertà non debba mai cessare. E dico questo anche se la legge non mi tocca personalmente, essendo single, non ho convivenze e figli da adottare, per non dire che, per una pura casualità, sono etero. Ciao! Tommaso

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    1. Caro Tommaso, grazie davvero per il tuo intervento. Sai, a mio avviso, è ancor più ammirevole chi interviene a favore pur non avendo "interessi in gioco", anche perché nella difesa dei diritti non conta l'orientamento sessuale, ma il rispetto reciproco, la convinzione che difendere e accettare i diritti altrui non significa limitare i propri. Ti auguro una serena giornata e ti mando un abbraccio

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  6. Ciao Lorenzo, entro per la prima volta sul tuo blog, ed è veramente bello. Sono felice , finalmente un piccolo primo passo in avanti è stato fatto. Buon pomeriggio.

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    1. Ti ringrazio Carla! Sì un piccolo passo e nonostante un'assurda resistenza. Un buon pomeriggio a te, a presto!

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    2. Caro Lori.. non so se hai letto il mio commento da Amoon.. ma non condivido non solo queste affermazioni da politici che dovrebbero dare il buon esempio.. ma non condivido appieno questa legge sulle unioni civile perché dicendo che non vi deve essere il requisito della fedeltà.. automaticamente etichettato le unioni gay come unioni poco serie, di serie B senza il requisito dell'amore.. cosa che al contrario non è anzi.. molte coppie gay sono di esempio a certe etero che sono un'insulto all'amore...
      Credo che il buon Renzi abbia sfornato sta leggina per far contenti tutti.. un colpo al cerchio un colpo alla botte... l'Italia ha perso un'altra occasione!!!

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    3. Debora penso anche io che aver tolto il requisito della fedeltà sia stato un vero insulto, anche se questa legge ha i suoi aspetti positivi ed è un primo passo. Lungi da me difendere Renzi, ma si è trovato di fonte una massa di politici senza spina dorsale (m5s per primi)o preoccupati del proprio tornaconto e non del vero interesse delle persone ed è uscito fuori questo "compromesso". Non so quando davvero verranno compiuti i prossimi passi.

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  7. Di sicuro è uno scossone epocale per l'Italia che col tempo sarà assimilato da tutti!

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    1. L'importante è chi dovrà applicarla non si faccia venire strane idee

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  8. Appunto Lorenzo Siamo In Italia !

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  9. Lorenzo ti auguro una Dolce Domenica ^-^

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  10. Dove sono per Noi Cittadini Del Mondo !

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